L’ipertensione arteriosa polmonare oltre a essere una patologia complessa, rara, molto seria e al momento purtroppo incurabile, è anche poco conosciuta.
Nonostante oggi siano disponibili numerose terapie che possono apportare benefici e migliorare la qualità di vita delle persone, non tutti i pazienti arrivano ai centri specialistici in cui potrebbero ricevere le cure adeguate permettendo di trasformare la PAH in una condizione a lungo termine e gestibile che consenta di trascorrere una vita il più possibile «normale».
L’obiettivo è creare un percorso che metta in relazione gli specialisti che si occupano di IP con i cardiologi/pneumologi ambulatoriali che vedono molti pazienti, ma spesso non hanno le competenze per riconoscere i sintomi.
Gli specialisti incontreranno gruppi di cardiologi/pneumologi ambulatoriali su quattro aree e in modo molto «leggero» e interattivo parleranno della patologia e le possibili terapie, ma soprattutto dovranno aiutare i colleghi meno esperti a riconoscere i sintomi che inizialmente sono subdoli e simili ad altre patologie, al fine di:
- portare sempre più pazienti ad una diagnosi precoce e quindi potenzialmente garantire loro una maggiore possibilità di cura;
- diffondere la conoscenza di questa patologia e le possibili terapie.